Ennesimo, accorato appello dell'Associazione "Francesco Forno" a riguardo della Camera Iperbarica

CIVITAVECCHIA - <<In nome e per conto dell'Associazione Volontari “Francesco Forno”, allego alla presente un articolo pubblicato il 9 agosto dal Giornale telematico "h24notizie" (relatvo ad un fatto accaduto a Sperlonga, ndr),

che rappresenta, per l'ennesima volta, la necessità ed urgenza che la Camera Iperbarica situata nel Porto Commerciale di Civitavecchia, di proprietà dell'Autorità di Sistema Portuale, venga riaperta il più presto possibile con una soluzione definitiva.>> E’ l’incipit di una nuova, accorata e-mail di Gianfranco Forno sulla delicatissima quanto annosa problematica. E lo stesso allega alla suddetta anche una Relazione sulla vicenda della struttura che detta Associazione ha fortemente voluto e fatto realizzare dall'Authority nel 1997 e che è stata gestita dall’Associazione medesima dal 1998 al 2005, fino a quando, per il trasferimento nell'attuale ubicazione, l'operatività ne è stata sospesa. <<Nel 2010 l'Associazione ha richiesto alla Regione l'Autorizzazione all'esercizio ma le procedure non sono state effettuate per circa 18 mesi a causa dello “smarrimento” dell’istanza. Ritengo utile ricordare che l'intervento tempestivo della Camera Iperbarica da noi gestita, nei confronti di un Finanziere di mare sommozzatore in servizio che aveva subito una embolia spinale, ha consentito al medesimo una perfetta guarigione e la ripresa del servizio istituzionale permettendogli, dopo oltre 10 anni dall'incidente, di andare regolarmente in pensione.>>

Foto d'Archivio

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