Il Sindaco plaude agli studenti della Scuola Calamatta fortemente danneggiata da un incendio

CIVITAVECCHIA - <<Come spesso accade, la più grande lezione di vita ce la danno i bambini.>> A ricordarlo è il Sindaco Cozzolino. <<Come ormai tutti sanno, martedì pomeriggio c'è stato un incendio doloso in una Scuola (la “Calamatta” ndr)

in cui erano appena stati effettuati lavori dalla nostra Amministrazione. Un momento di dolore per la comunità: per colpa di pochi farabutti, la collettività perde un luogo fondamentale per la crescita dell'individuo quale, appunto, una Scuola.. Quello che vedete nella foto è un cartellone scritto dai piccoli studenti: un inno all'amore, all'attaccamento a quel luogo così importante per la loro crescita, alla determinazione. Li vorrei ringraziare uno ad uno: l'Educazione Civica è fondamentale e Civitavecchia ne ha un gran bisogno. Vedere ragazzi così affezionati alla propria Scuola ci dà ancora maggiore determinazione nel proseguire il nostro lavoro e sperare in un futuro migliore. Bravi ragazzi: oggi la lezione l'avete data voi>> E ieri gli alunni delle 10 Classi interessate sono rientrati nell'Istituto Don Milani e hanno svolto regolarmente le attività didattiche. <<Ringrazio gli Assessori Perrone e Lecis, la Dirigente scolastica Fanelli ed i suoi collaboratori, gli uomini della Protezione Civile ed i Dipendenti del Comune che hanno lavorato con grande dedizione ed umiltà per un obiettivo cosi importante quale il garantire l'ingresso a Scuola dei nostri piccoli concittadini. Lunedì i responsabili del Comune, in maniera congiunta con Dirigente ed Assessori, faranno un primo sopralluogo tecnico nei locali incendiati per iniziare a lavorare alla stima dei danni: non sono ottimista, non sarà una cifra di poco conto. Fa ancora più rabbia il fatto che gli stessi - come detto - fossero stati da poco riqualificati con soldi pubblici, che dovranno essere nuovamente spesi per far tornare la suddetta alle condizioni precedenti l'incendio. Soldi che potevano essere spesi per riqualificare un'altra Scuola e che invece andranno spesi nuovamente per lo stesso scopo.  Un doppio danno alla comunità che ci fa molto arrabbiare: per colpa di uno o più delinquenti, la comunità perde per mesi un luogo fondamentale. Non demordiamo e andiamo avanti: lo dobbiamo ai ragazzi stessi ed alla loro splendida reazione a questa brutta situazione.>>

Foto gentilmente concessa