Porto Storico di Civitavecchia oltremodo accogliente per i turisti

CIVITAVECCHIA - Una porzione di Liburna (circa un terzo) ricostruita a dimensioni reali (11 metri di lunghezza e 6 di larghezza) nonché,

sullo sfondo, parte dell'antica Rocca. Questo l’esclusivo scenario in cui, nel primo pomeriggio di oggi, il Presidente Adsp Francesco Maria di Majo ha voluto svolgere un incontro con i Giornalisti per porre l’accento su quanto l’Autorità stessa sta facendo al fine di valorizzare i Beni storico-artistici del Demanio marittimo. Ringraziati nell’occasione Mario Palmieri del Casn Lans (autore della “opera d’arte” suddetta che, a sua volta, ha ricordato il fondamentale apporto del Maestro d’Ascia, Giorgio D’Andrea della “Bilancella”), Salvatore Barone (della co-finanziante Castalia), la Sovrintendenza competente, le Università di Bologna e della Capitale (“la Sapienza” e Roma Tre) e la rivista Archeo, per una collaborazione altresì proiettata verso il futuro. In cantiere, infatti, altre iniziative, tra cui ulteriori Esposizioni nonché esperienze didattiche quando detta porzione di Nave (interamente in legno di pino con protezioni in bronzo) sarà visitabile al suo interno. Quest’ultima, allocata in quello che anticamente era appunto “il rifugio delle Navi militari romane” (il tratto tra la Rocca stessa e la Darsena), sarà comunque ammirabile per un lungo lasso temporale rendendo oltremodo accogliente per i turisti il nostro Porto Storico. Altra, interessante nota: nell’effige tratta dalla Colonna Traianea ed ivi riprodotta è rappresentato, nel ruolo di Governator, proprio l’Imperatore Traiano.

Servizio e foto di Pietro Cozzolino  

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