Eventualità non scongiurata; almeno in base a quanto emerso in Consiglio

CIVITAVECCHIA - Un Albergo anche sul Molo del Lazzaretto. Un’eventualità, quest’ultima, tutt’altro che scongiurata (essendo - si è detto - tuttora inserita nel Piano Regolatore portuale) e

che potrebbe tramutarsi in realtà qualora l’attuale Amministrazione Comunale, fungendo “da traino” sebbene previo un confronto con l’Autorità Portuale, vedesse altresì tale realizzazione utile ad “aggredire” quella fetta di turn over crocieristico interno al nostro Scalo, assai appetibile dal punto di vista economico (ultimo picco di turisti annuo: 2.250.000). Questo, in sintesi, quanto emerso - nello specifico - in seno al Consiglio di oggi (12 Novembre 2015) in cui si è approvata (con i soli voti del Cinquestelle) la Variante atta alla realizzazione del “Polo di Convergenza turistica Civitavecchia-Porto” (appunto, inoltre includente un Hotel di quasi 200 camere). Eventualità, la suddetta, ricordata da Sandro De Paolis (Nuovo Centrodestra) e non smentita, anzi, in qualche modo “confortata” dalle parole dello stesso Sindaco Antonio Cozzolino. Va da sé, dunque, che a fin troppi in Aula “Renato Pucci” sembra essere (volutamente?) “sfuggito” il fatto - invece rilevante - che l’Authority medesima, per voce dell’allora Presidente, ora Commissario Straordinario, Pasqualino Monti, si sia a suo tempo espressa confermando prospettive di tutt’altro segno per ciò che concerne il Porto Storico ove ancora svetta, in più a palese dispetto di chi avrebbe voluto abbatterlo, il Fortino di San Pietro, tuttora sotto gli occhi attentissimi del Fondo Ambiente Italiano. Senza contare l’inerente impegno pubblicamente preso dall’Area Tecnica dell’Autorità stessa (ed ulteriormente avvalorato in occasione dell’evento conclusivo di “Navalia”) a riguardo del progetto - illuminotecnico e di messa in sicurezza proprio di quella parte di scogliera - presentato mesi prima sull’onda decisa del 7° Censimento nazionale Fai ed avente, in qualità di esclusivo partner promozionale, l’Associazione Culturale “la Civetta di Civitavecchia”. Ottomilacentotredici adesioni in soli quaranta giorni contano; eccome se contano!