“Botto” da 6000 adesioni per la tutela del nostro Fortino del Lazzaretto

CIVITAVECCHIA - Un “botto” da 6000 adesioni ed oltre, quello che i Civitavecchiesi hanno udito in riferimento alla petizione per la tutela del “Fortino di San Pietro”. In città, sin dalla mattina e fino alle prime ore della sera, sembrava tutto un parlare del “Lazzaretto”, di quel Molo

con al limitare quella torre-faro così antica, così suggestiva; da salvare. Ed ecco allora al Mercato, come in Largo Arditi del Popolo, un pullulare di rinnovato interesse ( anche di giovanissimi ) dattorno al banchetto della “Civetta”, letteralmente circondato da persone provenienti da tutto il Comprensorio, da tutta Italia nonché da fuori di essa ( immancabili, come sempre, i turisti stranieri ). E poi, il gran finale presso l’Unione della Musica Civitavecchiese al civico 20 di Via Bramante ( vedi foto ), mentre Santa Cecilia ne continuava a proteggere gli ispiratissimi Musicisti, che permetteva alla raccolta in oggetto di superare l’ennesimo, gratificante traguardo. Un grazie speciale, dunque, alla signora Anna Lia Malospiriti; alla Presidente dell’Unione stessa, Rita Busato; al poliedrico quanto instancabile Maestro, Giuseppe Panepinto e, ovviamente, a tutti gli altri concittadini ( e non ) che hanno aderito, con passione e convinzione, alla nostra iniziativa a carattere squisitamente Culturale. Ed ora, ancora avanti; fino al termine ultimo di domenica 30 novembre ( compresa  ), ricordando che continueremo a raccogliere le firme inoltre alla Casa della Memoria in Piazza Leandra ( ove abbiamo altresì allestito una Mostra a tema, con orario giornaliero 10.00 / 12.00 e 17.00 / 19.00 ) ed all’interno dell’appartamento di Tarcisio De Paolis ( impreziosito dai noti dipinti e sito nella Piazza medesima ) e “Graffiti Cornici” in quel della storica Via Trieste. Forza, Citavecchiesi; che l’appetito vien firmando!

Nella foto ( a sinistra ): la Referente del progetto di salvaguardia, Sara Fresi