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Gino De Paolis propone di rivalutare i termini della Convenzione del 2008CIVITAVECCHIA - Anche il Capogruppo Sel-Si alla Pisana esprime preoccupazione per il futuro dei lavoratori delle Ditte appaltanti presso la Centrale a carbone di Torrevaldaliga Nord, ormai in protesta ad oltranza: <<E’ chiaro che, benché i dati sulla ricaduta occupazionale del territorio presentati da Enel siano rassicuranti, resta il fatto che in situazioni critiche la parte più esposta e sensibile finisce per essere quella che rischia di pagare il prezzo più alto – commenta Gino De Paolis - Come parte politica ed istituzionale ho voluto incontrare i lavoratori ed i rappresentanti sindacali, dando loro la nostra solidarietà e l’impegno a svolgere quanto nelle nostre possibilità per aprire un tavolo con l’Assessore regionale al Lavoro su tale vertenza. Ad oggi, ad interlocuzione già avviata, attendiamo la convocazione ufficiale per i prossimi giorni. Il nostro obiettivo è e resta quello di tutelare i lavoratori stessi, specialmente di un territorio asservito, che ha dato molto in termini ambientali e di servizio ad un colosso aziendale come la Spa suddetta. Un’ulteriore vessazione, per giunta sul piano occupazionale, in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, risulterebbe insopportabile. E’ indispensabile quindi operare al fine di superare questo stato d’emergenza per poi agire in modo più strutturale, anche rivalutando i termini della Convenzione stipulata nel 2008.>> Articolo correlato: http://www.lacivettadicivitavecchia.it/attualita/8360-finche-non-avremo-risposte-certe |
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