Aula Consiliare gremita in occasione del saluto dolce-amaro di Pietro Tidei

CIVITAVECCHIA - Un ennesimo bagno di folla, quello che ha accompagnato, venerdì scorso, emblematicamente in Aula “Renato Pucci”, il definitivo saluto di Pietro Tidei ai banchi del Consiglio Comunale di Civitavecchia.

Un saluto dolce-amaro, di cui il suddetto ha elencato le motivazioni ufficiali (le ufficiose - qualora ve ne fossero - nel rispetto del suddetto e dei suoi, è giusto che rimangano tali). Tra le stesse, il livello ormai troppo basso di molti dei confronti con la Maggioranza e le calunnie che hanno colpito - e stanno tuttora colpendo - non solo lui, ma anche diversi dei suoi familiari, tirati dentro in questioni che non dovrebbero invece minimamente riguardarli. Ma anche la possibilità di poter ricoprire, in futuro, un ulteriore incarico pubblico molto importante. Possibilità, quest’ultima, per godere della quale lo stesso abbisogna appunto di essere svincolato da quello attuale, di tipo elettivo. Molti gli attestati di riconoscenza e stima nei suoi confronti da parte degli ex Assessori Comunali al Bilancio ed alle Opere Pubbliche, rispettivamente Giorgio Venanzi e Mirko Mcozzi, e di cinque piddini di livello ed esperienza quali Enrico Leopardo, Marco Pindibene, Paola Rita Stella, Marietta Tidei e Michela Califano; nonché di Marco Di Gennaro, che, nel breve, subentrerà al medesimo tra i banchi suddetti. Ma l’impegno - politico o meno - di Pietro Tidei continuerà, su tutto il territorio comprensoriale ed altresì oltre, nella consapevolezza delle tante vittorie e dei consensi acquisiti nei molti anni spesi in campo; in prima linea; ed inoltre di qualche sconfitta da cui, come ben sa - per quanto possa ancora bruciare - si può trarre oltremodo insegnamento. Nel corso dell’incontro pubblico di cui sopra, spazio in più a diversi aneddoti della propria storia lavorativa dove, con l’ironica verve che a volte lo contraddistingue, lo stesso è riuscito a strappare diversi, divertiti sorrisi alla platea degli attenti ascoltatori, tra cui, oltre al Senatore Giovanni Ranalli (sentitamente ringraziato dal medesimo Tidei), rappresentanti di Psi, Idv e Lista Civati. E non sono mancate neanche persone di Destra, ma comunque legate, da motivi non politici, al protagonista in oggetto. Buon proseguimento, Onorevole.