Giornata intensa di Musica ed insegnamenti al Teatro Traiano

CIVITAVECCHIA - Cullati dai ricordi, a volte anche struggenti, quando ad esempio si è parlato dell’esperienza di Gianni Bella, ma anche da un moderato divertimento, sollecitato da melodie

volutamente giocose. Gli spettatori del Teatro Traiano, ieri sera, grazie al dialogo sapientemente impostato dallo Scrittore Gino Saladini e la mestrìa sui tasti ebano ed avorio mostrata ( e dimostrata ) dal Maestro Gioni Barbera ( altresì Insegnante al Cet ), hanno attraversato qualcosa di unico, datasi la presenza, sul palco, dell’Autore ( o del “Poeta”, come l’ha definito il suddetto ) Giulio Rapetti, al secolo Mogol. Una vita ed una carriera, le sue, sovente a fondersi ed indissolubilmente legate alla figura ( ed in particolar modo alla voce ) di Lucio Battisti le cui, condivise “perle” musicali sono state offerte alla platea, frammiste ad inedite composizioni dello stesso Barbera ( che faranno parte del Cd “Magic Piano” ) nonché grazie ad originalissimi virtuosismi ( basti richiamare la solleticante contaminazione che ha “ospitato” degli accordi legati a Michael Jackson ). Storie di Artisti più o meno fortunati, aneddoti a volte simpatici a volte no, immagini rese eterne da splendenti successi e da qualche amaro rimpianto. Il tutto, a scorrer via, lasciando traccia, sebbene in un lasso temporale fin troppo breve ( neanche toccate le due ore ), per poter contenere quanto ci sarebbe stato da dire ed ascoltare. A premessa, le esibizioni dei Ballerini Solisti, Francesca Genovesi e Daniele Pace ( insieme, in una coreografia particolarmente studiata ) e l’esperta Elisabetta Senni. Presentazione affidata a Nicoletta Scirè. E nella serata ( solidale a favore di “Sorgente di Vita” Onlus ) firmata da “Il Mosaico” ed avente il Coordinamento del vulcanico Giulio Castello, dalla Fondazione Cariciv ( già finanziatrice, di concerto ad altri, del progetto complessivo ), offerta la preziosa possibilità di una Borsa di Studio per un giovane, meritevole Musicista. Ciò, in ottimo connubio con il gratificante “matinée” con la Scuole Medie Superiori che, nella medesima location, ha registrato la presenza di ben 500 tra ragazzi e ragazze. “Tu chiamale, se vuoi,…emozioni”.