Il Forum Ambientalista richiede specifica audizione alla Regione

CIVITAVECCHIA - <<L’intervento di “Cittadini per l’Aria”, che coordina la Campagna nazionale per la riduzione dell’inquinamento del Trasporto marittimo

e dei Port è un'ottma occasione per mettere in linea il percorso locale con le molte iniziative di lotta contro l’inquinamento stesso promosse in questi anni da Comitati e Movimenti in varie città portuali come Venezia, La Spezia, Savona, Napoli.>> A sostenerlo, in una nota, è il Forum Ambientalista capitanato da Simona Ricotti: <<Abbiamo ragionato già da tempo con  suddetti sulle attività proposte, condividendone finalità ed obiettivi ed aderendo alle iniziative della Campagna “Facciamo respirare il Mediterraneo” volta ad ottenere l’istituzione di una Sulphur Emissions Control Area (Seca) nel medesimo. Non c’è bisogno di ricordare la grave situazione ambientale del nostro territorio né dobbiamo ulteriormente evidenziare i dati epidemiologici ormai tristemente noti. Di fronte a questa realtà per cui la popolazione continua ad essere martoriata dagli effetti dell’inquinamento, i silenzi, l’inerzia ed i ritardi di chi può e deve intervenire, fuori e dentro le Istituzioni, non sono più ammissibili. Attendiamo perciò che le buone intenzioni finora espresse si concretizzino presto in atti e provvedimenti che riducano sensibilmente quello causato dalle citate attività portuali. Nel frattempo abbiamo inviato, alcuni giorni fa, alla Commissione Ambiente della Regione Lazio, una richiesta di audizione affinché le richieste espresse nella petizione sottoscritta da oltre 1000 cittadini nel 2013 e nella Delibera del Comune di Civitavecchia (datata 16 febbraio 2016) siano discusse ed approvate senza ulteriori ritardi.>>

Nella foto d'Archvio (da destra): Cozzolino, Ricotti e Manuedda

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