Giovani che ne istruiscono altri a dire No ad ogni tipo di violenza

SANTA MARINELLA - Alla vigilia della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne la 5^G e la 5^H del Liceo Scientifico e Linguistico “Galileo Galilei” hanno proposto una Conferenza-performance allo scopo di sensibilizzare ed istruire i compagni più giovani sul fenomeno in oggetto.

<<Non in modo scolastico - sostiene uno studente, tra gli autori e partecipanti al progetto - Non dando, cioè, la lezioncina morale “Amala e rispettala!”, puntando piuttosto a condividere una serie di conoscenze, riflessioni e punti di vista>>. Esposizioni teoriche, letture commoventi, video, musica ed un’ambientazione scenografica suggestiva, così il Liceo ha celebrato  la Giornata al grido di “Non si tratta d’amore!”, per dire No alla gelosia, alle percosse, agli stereotipi, alla violenza psicologica, fisica, sessuale, economica contro le donne e delle donne contro gli uomini. Detto progetto è curato da Paola Rocchi, Docente di Lettere, con la collaborazione (per la parte scenografica) di Paola Sturiale, Docente di Arte. <<Il medesimo - ci riferiscono - ha preso spunto dalla richiesta di una mamma ed è scaturito da un gruppo di lavoro di donne impegnate in vari settori, tutte sensibili al problema. La formula adottata è quella del “peer to peer”: i giovani istruiscono i giovani.>> Quella della mattina del 24 novembre è stata solo una tappa, continuata il 25 con il bookcrossing che le classi hanno svolto in strada insieme alla Croce Rossa. E si proseguirà, nel corso dell’anno scolastico, con altre classi. I giovani studenti hanno poi ripetuto la performance presso la Biblioteca, prima della Conferenza di Stefano Ciccone, “La violenza sulle donne ci riguarda. Prendiamo la parola come uomini”.