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Bevande si, purchè non in vetro

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Ordinanza atta a tutelare sicurezza e decoro pubblico

CIVITAVECCHIA - E’ stata firmata ieri l’altro dalla Vice Sindaco Daniela Lucernoni l’Ordinanza con la quale si dispone, per il pomeriggio di oggi

e fino alle prime ore della mattinata di domani, il divieto assoluto per locali, Associazioni ed attività dedite alla somministrazione di cibi e bevande di vendere bibite e alcolici in vetro. Il provvedimento, voluto in particolare in occasione del Concerto alla Marina finalizzato alla raccolta di fondi in favore delle popolazioni terremotate del centro Italia e che ricalca un’Ordinanza dell’aprile 2015 la quale disponeva un simile divieto fino al 31 gennaio 2016, interesserà le aree di Largo Galli, Viale Garibaldi, Piazza della Vita e Largo del Plebiscito, soprattutto con lo scopo di tutelare la sicurezza ed il decoro pubblico. In sostanza i gestori dei locali posizionati nelle suddette aree della città dovranno avere  cura di non somministrare bevande, alcoliche e non, in contenitori di vetro dalle 15.00 alle 02.00, mentre potranno somministrare bibite previa spillatura (alla spina) o mescita in bicchieri di vetro solo all’interno dei locali stessi o dei dehors autorizzati. E’ invece consentita la vendita in bicchieri e contenitori in plastica, purché vengano collocati idonei raccoglitori. A tutti i cittadini è invece fatto divieto di abbandono, alienazione o dispersione di bottiglie e bicchieri che leda il decoro stesso e comprometta la pubblica sicurezza, e si stabilisce l’obbligo di uso per le campane per la raccolta differenziata per il conferimento di tutti gli oggetti in vetro. Allo stesso modo è fatto divieto di accedere alla zona delimitata dall’Ordinanza con contenitori e bottiglie in vetro anche acquistati altrove. Le sanzioni previste per i trasgressori vanno da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro, salvo che la violazione non costituisca reato o violazione del Testo Unico della Pubblica Sicurezza. Per i locali che dovessero invece rendersi responsabili di reiterate violazioni è invece prevista la sospensione dell’attività da un minimo di 3 ad un massimo di 20 giorni.

Nella foto di ieri notte: palco e piazzale in allestimento per l'evento solidale

 

 

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