Il Consigliere comunale D’Amico (Lega) invita al dialogo l'AdSP

CIVITAVECCHIA - <<Assistiamo increduli alla pubblicazione di un Bando che mette all’asta la Camera iperbarica di Civitavecchia>>. Ad intervenire a riguardo è Alessandro D'Amico, consigliere comunale della Lega Con Salvini:

<<Ricordiamo al Presidente Francesco Maria di Maio che, seppur la proprietà risulti formalmente dell’AdSP, l’acquisto è stato possibile grazie al contributo di Enti ed Associazioni locali (dai Comuni del Comprensorio, alla Fondazione Cariciv, all’Associazione “Francesco Forno”) per una somma complessiva, nel 1997, di oltre mezzo miliardo di vecchie lire. Apprezziamo anche proposte di privati che vogliano ripristinare questo importante Servizio sul territorio, ma respingiamo con forza una tale iniziativa con il solo scopo di introitare nelle casse dell’Autorità portuale una cifra risibile - 20.000 euro - senza certezza alcuna che eventuali futuri benefici possano ricadere sul Comprensorio civitavecchiese. Invitiamo il Presidente stesso a ritirare il Bando, invitandolo al dialogo con l’Amministrazione Comunale di Civitavecchia per trovare una soluzione e lanciando già da ora una proposta: predisporre insieme, AdSP e Comune, un Bando di affidamento del Bene da collocare in una struttura che l’Ente comunale metterà a disposizione>>.