Ultime News
A suon di Cultura!
02-10-2024 13:06:23Torna “La Radica”
03-09-2024 18:37:50Accumulo di rifiuti in Via Sabatini
03-09-2024 18:12:08Dal Rock alla Disco Music
03-09-2024 17:56:39“Uno sviluppo sostenibile e lungimirante”
03-09-2024 16:35:37Sudicia e in preda di vandali
03-09-2024 16:08:05Comprensorio
Traduttore
Newsletter
Contatore
- Visite agli articoli
- 15350590
|
|
Adsp e Car danno operativo seguito al Protocollo di intesa siglato; si istituirà un gruppo di lavoro con Istituzioni ed ImpreseCIVITAVECCHIA / ROMA - Il Presidente Francesco Maria di Majo ed il Direttore Generale Fabio Massimo Pallottini si sono incontrati per dar seguito ai contenuti del Protocollo d’intesa siglato nel 2018 e condvidere le strategie per lo sviluppo dei traffici dell’Adsp e del Car. <<Da oggi - afferma il numero uno di Molo Vespucci - parte un piano di azione per incrementare l’utilizzo del Porto di Civitavecchia per il trasporto delle merci in importazione ed esportazione che hanno come punto di partenza e/o destinazione il Car. Nonostante il traffico di merci che dal Porto stesso arriva alla Società consortile romana sia aumentato, ancora una parte importante ne rimane fuori. Civitavecchia ha tutte le caratteristiche per diventare, ancor di più, il gateway dell’import / export intercettando, in particolar modo, le merci provenienti e dirette in Spagna ede in nord Africa. Ed il Car si è reso disponibile a condividere queste strategie al fine di mettere in atto una politica di incentivazione per promuovere l’economia della Regione Lazio e, allo stesso tempo, soddisfare gli obiettivi di contenimento dell’impatto ambientale nei trasporti. Infatti intercettare, utilizzando lo Scalo civitavecchiese e, quindi, il trasporto marittimo, le merci in entrata e in uscita dal Car porterebbe un risparmio sia in termini di tempo sia in termini di abbassamento dei livelli di inquinamento atmosferico. L’Adsp ha, così, puntato sulle “Autostrade del Mare” per gli indubitabili vantaggi che comportano in termini di riduzione delle emissioni nocive e per la sicurezza di persone e merci. È necessario far conoscere agli Operatori italiani e stranieri l’offerta di Logistica integrata di cui dispone il Porto locale; offerta che potrebbe essere ulteriormente essere messa a servizio per lo stoccaggio delle merci e l’approvvigionamento delle navi da crociera>>. Ed il citato Direttore del Centro Agroalimentare Roma ha confermato l’interesse strategico dell’Agromercato romano e delle Aziende attive al suo interno per lo sviluppo ulteriore dei rapporti con il nostro Porto anche attraverso l’attuazione dei programmi concordati in detto Protocollo: <<Dobbiamo attrarre maggiori traffici e nuove Aziende; per questo, lavoreremo insieme all’Adsp per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. Abbiamo, quindi, convenuto di farci promotori dell’istituzione di un Gruppo di Lavoro che, con il coinvolgimento delle Istituzioni e delle Imprese, individui, entro il mese di febbraio, criticità, strumenti e soluzioni, per aprire dei canali commerciali con i Paesi dell’Area mediterranea, a partire da Spagna ed Egitto con i quali abbiamo già dei rapporti consolidati>> Foto gentilmente concessa |
|