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Il punto su Sanità ed immigrazione

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Professionisti concordi: <<Tema da intensificare>>

ROMA / CIVITAVECCHIA - Svoltosi sabato alla Clinica "Ars Medica" in Via Ferrero di Cambiano in Roma, il Congresso dell'Associazione Medici d'origine Straniera in Italia.

Allo stesso hanno partecipato più di 150 Professionisti della Sanità italiani e d'origine straniera, confrontandosi sul tema "Neurotraumatologia e lesioni periferiche - Trattamento medico, chirurgico e riabilitazione". Ad intervenire sull'l’argomento del II Convegno del XIX Corso d'aggiornamento internazionale ed interdisciplinare Amsi sono intervenuti - come relatori e moderatori - ortopedici, neurologi, medici del lavoro dell'Inail, neurologi, fisiatri, neurochirurghi, podologi universitari e ospedalieri, con due sezioni e confronto costruttivo con i partecipanti.

Essenziale in una società globalzzata

Il Congresso è stato aperto dal Prof Foad Aodi, medico fisiatra, fondatore e Presidente Amsi e Consigliere dell'Omceo di Roma, e dal Dr. Giuseppe Quintavalle, Direttore Generale della Asl Roma 4 (Civitavecchia) e Commissario straordinario della Rm5 (Tivoli). <<Sin dall' inizio - ha ricordato Aodi - uno dei principali obbiettivi dell'Associazione è stata la  gratuità dei Corsi Ecm in occasione di Convegni come questo;  fra i temi da intensificare abbiamo anche i rapporti tra Sanità ed immigrazione, tema essenziale in una società globalizzata come la nostra. Mentre la dimensione interdisciplinare ed internazionale, dell'aggiornamento non solo dei Medici ma di tutti i Professionisti della Sanità, è ormai un dato acquisito dai responsabili della Sanità italiana>>.

Le convenzioni con gli ambulatorio Amsi

<<Alla Asl Rm4 - ha precisato Quintavalle - sin dal 2002 abbiamo attivato convenzioni con Ambulatori Amsi per stranieri, che permettono d'assistere un numero elevato di persone, tra cui molti immigrati, e anche in situazioni a possibile rischio, come le Case Circondariali (per le quali situazioni abbiamo attivato anche speciali "Task Force"): mentre la Asl. attualmente, vaccina tutti coloro che, per qualsiasi motivo, entrano nel nostro territorio. Alla Asl Rm5 e alla Asl Rm4 è in programma l'apertura di Ambulatori Amsi per stranieri: per superare le difficoltà linguistiche, intensificare la prevenzione, la ricerca, la cooperazione internazionale e la collaborazione  tra Professionisti italiani e colleghi stranieri. Per questo vogliamo intensificare la collaborazione con l'Amsi, che ha dimostrato in questi 18 anni concretezza e costanza>>.

Stili di vita degli immigrati in Italia

<<Presso gli ambulatori e sportelli Amsi per stranieri - ha aggiunto Aodi - le patologie oggi più frequenti, attengono a ginecologia, ortopedia, fisiatria, pneumologia, cardiologia, gastroenterologia, diabetologia, odontoiatria. Inoltre si è registrato un aumento molto significativo, che documenta la variazione di età, abitudini e stili di vita e di alimentazione degli stessi immigrati in Italia: il 40 % in più di richieste di consulti psicologici, del 35 % di visite cardiologiche e diabetologi che, del 25% di controlli  anti-obesità, del 20 % di visite per  patologie di sterilità. E' emerso dalle statistiche degli sportelli Amsi che oggi anche gli immigrati, adeguandosi alle abitudini occidentali ed italiane,  fanno pochi figli, affrontando matrimonio e gravidanza in età più avanzata rispetto ai loro Paesi di origine>>.

80 professionisti d’origine straniera

Inoltre, lo stesso Aodi, insieme ai membri del Consiglio Direttivo Amsi (Dr.Jamal Abo Abbas, vice Presidente, Dr.Petre Mihai Baleanu, Portavoce, Kamran Paknegad, Segretario Generale) hanno illustrato le statistiche ed altre novità riferibili all’Amsi tra cui il lanciare il Decreto Amsi per l'integrazione e la politica dei 2 binari, Sicurezza-Integrazione. <<Oggi in Itala esercitano 80 mila professionisti della Sanità d'origine straniera, dei quali 19 mila sono Medici, di quasi tutte le nazionalità>>. Illustrati altresì i risultati del lavoro delle Commissioni Fisioterapisti, Infermieri, Odontoiatri, Podologi,Psicologi, Logopedisti e Farmacisti e fatto il punto sulle collaborazioni con Ordine dei Medici di Roma (dal quale son giunti  i saluti del Presidente, Antonio Magi), Università "Unicamillus" e Comune di Cerveteri.

Le attività della Onlus “Emergenza Sorrisi”

Il Dr. Fabio Abenavoli,  Presidente di "Emergenza Sorrisi" e Coordinatore del dipartimento Cooperazione internazionale dell'Amsi, ha invece ricordato le attività di cooperazione sanitaria e umanitaria, a livello internazionale, svolte dalla Onlus in Libia, Siria e Iraq. Il responsabile Politiche dell'immigrazione della Cgil, Kurostani, ha portato i saluti del Segretario Generale, Susanna Camusso. Nicola Lo Foco, portavoce del Movimento Internazionale e Interprofessionale "Uniti per Unire", ha ricordato a sua volta la valenza universale del diritto alla Salute.

Il Consiglio direttivo Amsi ha infine ringraziato pubblicamente tutte le Autorità che hanno inviato i loro messaggi: il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il Presidente della Camera Roberto Fico, i due Vicepremier Luigi di Maio e Matteo Salvini, il vice Ministro agli Affari Esteri Emanuela Claudia del Re, il Presidente della Regione Nicola Zingaretti ed il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. 

Foto gentilmente concessa

 

 

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