Adsp: <<Approvati atti di fondamentale importanza per lo sviluppo infrastrutturale dei Porti del Network laziale>>

CIVITAVECCHIA - <<Il Comitato di gestione portuale nell’ultima seduta ha approvato diversi atti di fondamentale importanza per l’attività dell’Ente e lo sviluppo infrastrutturale dei Porti del Network.>> All'ordine del giorno, infatti, era prevista l’approvazione della modifica di tassa portuale,

sovratassa e tassa di ancoraggio, argomenti collegati all’approvazione del Bilancio di Previsione 2019; la revisione annuale del Piano Operativo Triennale 2018-2020 e il Regolamento per i criteri di assunzione del Personale  dell’Ente. <<Volevo innanzitutto ringraziare tutti i membri che sono intervenuti e hanno preso parte ad un Comitato di gestione di fondamentale importanza  dei Porti di Fiumicino e Gaeta>> - è stato il commento del Presidente dell’Adsp. La discussione si è principalmente incentrata sugli argomenti relativi alla modifica dell’aliquota di tassa, sovratassa e tassa di ancoraggio e del Bilancio di Previsione. <<È stato necessario che le proposte di revisione delle aliquote di tassa, sovrattassa e tassa di ancoraggio fossero illustrate nel loro insieme, al fine di poter meglio comparare il nuovo con il precedente carico tributario sulle merci sbarcate e imbarcate nei porti locali. - spiega ancora Francesco Maria di Majo - Tale manovra nasce da una duplice necessità: quella di assicurare maggiore certezza giuridica alle entrate tributarie  (attraverso la sostituzione dei precedenti decreti oggetto di impugnative) e per ridurre il carico tributario tenuto conto del fabbisogno finanziario legato sia all’esigenza di una maggiore competitività dei Porti, sia alla realizzazione di infrastrutture portuali>>. <<Con i due nuovi Decreti approvati – continuano dall’Ufficio Comunicazione - viene a determinarsi, in particolare sullo Scalo di Civitavecchia,  una riduzione del carico tributario di circa il 20% rispetto al precedente regime. Il Bilancio ha evidenziato un avanzo finanziario di parte corrente di oltre 6 milioni di euro destinati ad investimenti per la realizzazione di opere infrastrutturali nonché un avanzo di amministrazione presunto di oltre 13 milioni di euro oltre un avanzo di cassa presunto di circa 32 milioni di euro. Tale risultato è stato possibile grazie  ad un attenta e parsimoniosa gestione di questi due ultimi anni che ha permesso di accantonare le somme necessarie per far fronte ai numerosi ed onerosi contenziosi ereditati, assicurando al contempo gli equilibri di bilancio e senza pregiudicare i Piani di sviluppo e di investimento.>> <<Il Comitato ha votato ad unanimità la revisione del POT 2018 -2020 che permetterà al nostro Ente di dar seguito a tutte le iniziative messe in campo per lo sviluppo dei Porti del Network laziale e di portare a termine la gran parte delle opere previste nei Piani regolatori portuali di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, così da assicurare al Network stesso il tanto atteso “salto di qualità”  nel panorama dello Shipping mondiale. - riprende di Majo - Tra le iniziative per Civitavecchia è previsto il completamento delle opere relative alle Darsene servizi e traghetti (di cui a breve verrà pubblicato il Bando di Gara per i lavori cofinanziati dalla BEI). A Fiumicino, il progetto comprenderà la costruzione della nuova Darsena pescherecci  che sarà parte del futuro Porto commerciale. Per Gaeta è stato ribadito il rilancio del settore della cantieristica navale attraverso nuove risorse ed il completamento degli interventi di riqualificazione del waterfront e del Porto commerciale >>. Nell’ambito del POT è stata data anche ampia rilevanza alle Zls (Zone logistiche semplificate) che comprenderanno Zone portuali e retroportuali dei tre Scali in vista del prossimo avvio dell’iter amministrativo da parte della Regione Lazio.

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