E' l'obiettivo dell'Accordo volontario sottoscritto presso la Capitaneria

CIVITAVECCHIA - Sottoscritto ieri mattina, presso la Capitaneria di Porto, grazie ad una proficua collaborazione interistituzionale, l’Accordo volontario

“Civitavecchia Blue Agreement”. La Capitaneria stessa, il Comune, l’Adsp e le Compagnie di Navigazione operanti nel nostro Scalo marittimo, dopo un percorso condiviso, iniziato dal precedente Comandante Giuseppe Tarzia e durato più di un anno, hanno conseguito un importante risultato a tutela dell’Ambiente marino e costiero. Il “Civitavecchia Blue Agreement” prevede che le Compagnie firmatarie utilizzino combustibili contenenti tenori di zolfo non superiori allo 0,10%, sia all’ormeggio che in navigazione, ad una distanza non inferiore alle 15 miglia dalle ostruzioni portuali. Per contenere i livelli d’inquinamento atmosferico nelle aree urbane, dovuti alle emissioni gassose provenienti dalle navi, è opportuno difatti intervenire sull’utilizzo dei combustibili per uso marittimo e, in particolare, sul tenore massimo di zolfo in essi contenuto. <<Si tratta di un Accordo virtuoso, unico in Italia, in quanto anticipa di fatto l’introduzione della normativa che impone il suddetto obbligo solo a partire dal 01.01.2020.>> E’ stato inoltre sancito l’impegno da parte delle Compagnie di installare sulle unità depuratori dei fumi di scarico (cc.dd. scrubber) e l’utilizzo di alimentazione a batteria elettrica all’ormeggio, riducendo sensibilmente le emissioni gassose. A corollario sono state predisposte, inoltre, norme per la gestione delle macchine e motori di bordo, ai fini della riduzione delle emissione nocive di gas. <<La Capitaneria di Porto di Civitavecchia garantirà l’attività di vigilanza anche sulla base di periodiche comunicazioni da parte delle Compagnie circa il rispetto dell’Accordo.>> L’attuale Comandante del Porto, Vincenzo Leone - dichiarandosi estremamente soddisfatto per l’approccio collaborativo e sensibile mostrato da tutte le parti firmatarie e garantendo una serena, intelligente ed efficace applicazione dell’Accordo - ha sottolineato che, pur trattandosi di un piccolo passo per la tutela dell’Ambiente, lo stesso rappresenta un grande successo per la Comunità portuale e cittadina di Civitavecchia Soddisfazione anche per il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Francesco Maria di Majo che ha tenuto a sottolineare: <<Con la firma volontaria di tale Accordo si prosegue nel percorso avviato fin dal mio insediamento per rendere più sostenibili i traffici del Porto in oggetto. In tal senso, stiamo mettendo in piedi una serie di iniziative, anche grazie alla fattiva collaborazione della Capitaneria, volte a rendere “green” il nostro Scalo. Non ultima quella relativa ad una incentivo, riservato a quegli Armatori che rispetteranno gli standard indicati dal programma Esi (Enviromental ship ndex), a cui l’Autorità di Sistema Portuale ha aderito già da tempo e che prevede che l’Ente si faccia carico di parte delle quote fisse inerenti il servizio di raccolta rifiuti prodotti dalle navi. Gli armatori, in maniera del tutto volontaria, hanno deciso, sin da ora, di adeguarsi ad obblighi futuri che non entreranno in vigore prima del 2020. Per questo ringrazio Grimaldi, Grandi Navi Veloci, Moby e Tirrenia che, oggi, hanno dato un segnale importante per Civitavecchia e per il suo porto sottoscrivendo questo Accordo>>.Il Sindaco Antonio Cozzolino, nell’esprimere il proprio compiacimento, ha dichiarato: <<E' una delle misure sulle quali stavamo lavorando da tempo: l'abbattimento delle emissioni in Porto è uno dei nostri obiettivi ed il “Civitavecchia Blue Agreement” va perfettamente in questa direzione. Dopo oltre un anno di lavoro e grazie alla grande collaborazione del Comandante Tarzia prima e del Comandante Leone poi, che ringrazio a nome della Città, siamo riusciti ad arrivare alla firma di un importante Accordo per la comunità di Civitavecchia>>.

Foto gentilmente concessa