L’Adsp dovrà iniziare sin da subito a riconoscere al Comune quanto dovuto

CIVITAVECCHIA - <<L'Accordo fra Comune e Autorità Portuale per l’accoglienza, i servizi e la mobilità dei passeggeri, è valido ed efficace. Lo ha sentenziato il Tar Lazio nella giornata odierna, stabilendo che Adsp dovrà riconoscere al Comune subito

i 2 milioni riferiti all'anno 2015, l'anno 2016 ed in seguito ad interventi proposti dal Comune e condivisi con l'Ente portuale.>> La notizia giunge direttamente da Palazzo del Pincio. <<Va specificato che il Comune aveva già inviato i propri programmi di intervento ma che Adsp aveva rifiutato ritenendo l'Accordo non valido. Si attenderà quindi ora una risposta nel merito dei lavori proposti ed in seguito l'erogazione del contributo dovuto.>> <<Oggi il Tar del Lazio ha emesso una Sentenza tanto chiara quanto pesante dal punto di vista politico - afferma il Sindaco di Civitavecchia, Antonio Cozzolino - Smontata interamente la linea difensiva di Adsp: non penso che a questo punto il Presidente Francesco Maria Di Majo possa avere più alcun problema a mettere in campo quella leale collaborazione fra Enti che è alla base dell'Accordo stesso e che porterà beneficio di entrambe le realtà. Il Tar ha affermato con forza come la tesi fosse completamente infondata e che il Presidente Pasqualino Monti all'epoca aveva i poteri per firmare l'Accordo. Non abbiamo altro tempo da perdere: inviterò al più presto formalmente il Presidente Di Majo ad un tavolo di lavoro per concordare gli interventi da attuare e partire al più presto con i lavori necessari per migliorare l'integrazione e l'accoglienza turistica di Porto e Città.>> <<Farò presente già domani nel Comitato di Gestione che a fronte di un atto unilaterale da parte dell'Autorità di Sistema Portuale, ossia il non riconoscimento dell'Accordo in essere, si è arrivati da una parte ad un danno economico e dall'altro a un danno di immagine - dichiara Francesco Fortunato - Bisogna prendere atto che ci sia stata una mancata sinergia fra i due Enti, nonostante il principio di collaborazione con il territorio che la nuova Legge entrata in vigore nel 2016 invoca.  Da una parte c'è un Ente, il Comune, che ha sempre cercato il dialogo con il Porto, dall'altra invece c'è stato un atteggiamento che non solo ha portato a una causa persa ma soprattutto ha portato ad effetti negativi per il tessuto economico e sociale del territorio che di certo non fa bene a nessuno. Migliorare l'accoglienza turistica è un dovere sia della città che del Porto ed auspico che in seguito a questa netta Sentenza si lavori per un rapido raggiungimento dell'obiettivo comune>>

Per leggere il testo integrale della Sentenza: 

https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePortale/DocumentViewer/index.html?ddocname=XNRXEPRWVVR3P2CVA7J3Q6VORE&q=civitavecchia