Ultime News
A suon di Cultura!
02-10-2024 13:06:23Torna “La Radica”
03-09-2024 18:37:50Accumulo di rifiuti in Via Sabatini
03-09-2024 18:12:08Dal Rock alla Disco Music
03-09-2024 17:56:39“Uno sviluppo sostenibile e lungimirante”
03-09-2024 16:35:37Sudicia e in preda di vandali
03-09-2024 16:08:05Comprensorio
Traduttore
Newsletter
Contatore
- Visite agli articoli
- 15303437
|
|
Meeting sulle certificate qualità del lavoratore portuale europeoCIVITAVECCHIA - Svoltosi oggi, presso la Sala consigliare della locale Compagnia Portuale un importante incontro tra i vertici della stessa e dell’Impresa Cilp con i rappresentanti dell’Idc (International Dockworkers Council) Jordi Aragunde (Barcellona) e Anthony Tetard (Le Havre), rispettivamente General coordinator e Zone coordinator. Il meeting è stato incentrato sul tema del lavoro portuale europeo. Dopo aver analizzato le peculiarità tra le diverse realtà portuali europee il discorso si è spostato sulle criticità ed i pericoli presenti e futuri come l’eccessiva automazione dei Terminal ed il Dumping salariale. Una riunione fiume che ha visto un’unione di intenti verso l’addivenire di una proposta unitaria europea che guardi alla salvaguardia e alla modernizzazione del lavoro portuale. Soddisfatti i President della Cpc, Enrico Luciani e della Cilp, Massimo Soppelsa: <<Siamo onorati di aver ricevuto la visita dei nostri compagni Jordi e Anthony. Nella riunione si sono toccati molti punti importanti tra i quali la Riforma, con il Decreto “Correttivo Porti”, della portualità italiana e dell’abrogazione del comma9 dell’art.17. Un punto questo, a noi molto caro, su cui partire per creare una visione più omogenea, giusta ed equilibrata di cui necessariamente la portualità europea dovrà tenerne conto. E’stata sottolineata da tutti l’importanza di costruire, per il futuro, norme che tendano sempre più a difendere il lavoratore portuale europeo da un lato, e dall’altro dotarlo di una certificazione che renda il portuale stesso professionale, polivalente e competitivo. Qualità queste che permetteranno la protezione da un mercato del lavoro sempre più esigente e tendente ad un livellamento al basso dei salari europei di categoria>>. La riunione si è conclusa con la promessa di continuare il discorso su queste tematiche al prossimo workshop dell’Idc che si terrà a Valencia i prossimi 30 e 31 gennaio. Foto gentilmente concessa |
|