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Significativi i dati emersi dall'odierno Convegno sulle vie del mareCIVITAVECCHIA - Le vie del mare asset strategici per lo sviluppo del territorio laziale. Questo il tema del Convegno dedicato a “L’Economia del mare” organizzato da Intesa Sanpaolo nella sede dell'Adsp. Ad aprire i lavori, Cristiano Sforzini, Presidente dell’Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Civitavecchia. A seguire, la relazione “Rischi e opportunità al centro del Mediterraneo” di Alessandro Panaro, Responsabile Maritime & Mediterranean Economy di Srm (Studi Ricerche Mezzogiorno). Sono poi intervenuti: Pierluigi Monceri, Direttore regionale di Intesa Sanpaolo su “Il quadro macroeconomico regionale e l’evoluzione connessa alla trasformazione degli scenari marittimi”; Francesco Maria di Majo, Presidente della stessa Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrional, su “Il sistema portuale: sfide e prospettive per il territorio”; Marcello Donnarumma della Direzione commerciale Grimaldi Lines, e Marco Palomba, Imprenditore Marittimo e rappresentante Gruppo Grandi Navi veloci, su “Progetti e iniziative per lo sviluppo del sistema marittimo”. In chiusura, Marcello Di Martino, Direttore Commerciale Imprese di Intesa Sanpaolo ha parlato del “Ruolo della banca a sostegno del territorio”. Pierluigi Monceri, Direttore regionale Intesa Sanpaolo: “L’analisi di Srm e la conoscenza delle dinamiche economiche della regione danno grande evidenza ed importanza al ruolo strategico dell’economia del mare, intesa in tutte le sue declinazioni e del sistema portuale di Civitavecchia uno dei più importanti in Italia, ma che ha ancora grandi possibilità di crescita. È uno sviluppo assolutamente necessario per assicurare alla regione tutte le possibili opportunità di crescita.” Dati più significativi emersi nell’occasione: Civitavecchia 1° porto italiano per crocieristi (2,3 milioni) e secondo in Europa dopo Barcellona. Il porto nel 2016 ha gestito 16,8 mln di tonnellate di merci (+1,4% sul 2015). Nel 1° semestre 2017 quasi 8 milioni. La Regione Lazio nel 1° semestre ha avuto un import-export marittimo pari a 8 miliardi di euro (circa un quarto del totale del commercio internazionale). Nel Ro-Ro (trasporto marittimo di autoveicoli), con quasi 5 milioni di tonnellate il Porto ha registrato un incremento di traffico del 16% negli ultimi 5 anni e del 4,6% nel 1°semestre 2017 (sul 2016). Special thanks to Antonio Fontanella Articolo correlato: http://www.lacivettadicivitavecchia.it/politica-2/10793-tra-civitavecchia-e-sanya |
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