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Enrico Gargano (Marinai d'Italia): <<Quel tricolore, dal 1943, non è mai stato ammainato>>CIVITAVECCHIA - <<Quel tricolore, dal 1943, non è mai stato ammainato>>. Decisa quanto sentita ieri mattina, dopo l'alzabandiera, l’affermazione di Enrico Gargano (Presidente della Sezione locale dell'Associazione Marina d’Italia) nel ricordo dei 1700 Eroi a bordo della corazzata Roma e delle navi Da Noli e Vivaldi. <<E’ importante ricordare - ha sottolineato a sua volta, visibilmente emozionato, il Capitano di vascello Vincenzo Leone alla sua prima uscita ufficiale da nuovo Direttore Marittimo del Lazio proprio in occasione di un evento di tale <<carica storica ed umana>> come la Giornata della memoria dei Marinai scomparsi in mare. <<La memoria è la base di una Nazione civile. E’ bello oggi avere qui dei giovani in rappresentanza dei quartieri (recanti seco i rispettivi stendardi, ndr) perché, guardando avanti, sapranno ben trasmetterla, mantenendo i valori.>> E subito un pensiero a coloro che indossano <<una divisa senza stellette>> ossia i pescatori ed i migranti in fuga da carestie e guerre. <<Oggi è anche la loro Giornata. Ringrazio il Sindaco per aver avuto la sensibilità di riunirci tutti insieme>>. A seguire, lo stesso Primo Cittadino, Antonio Cozzolino. <<Quest’oggi ricordiamo coloro che ebbero il mare come casa e che in esso trovarono la morte>> Ciò, elogiandone l’incessante operare per la sicurezza delle nostre coste e la grande predisposizione. Deposta poi una corona di alloro presso il Monumento dedicato, officiata la benedizione da Don Cono Firringa (invocante la protezione dei Patroni d’Italia, San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena) ed eseguito il silenzio ad opera del Maestro Dario Feoli, ci si è diretti verso il Molo antistante. Qui, oltre ad una nuova esecuzione del silenzio, è stata recitata la Preghiera del Marinaio. Causa condizioni meteo avverse, il tradizionale lancio della corona di fiori nello specchio acqueo è stato effettuato, anziché da un’imbarcazione della Mare Nostrum 2000, da una motovedetta della Guardia di Finanza. Dattorno, barche a vela e windsurf della Sezione locale della Lega Navale e dell’Associazione Velica di Civitavecchia. Servizio e foto di Pietro Cozzolino Articolo correlato: http://www.lacivettadicivitavecchia.it/attualita/10832-leone-subentra-a-tarzia |
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