Proclamato da varie Organizzazioni sindacali e dalla Rsu

CIVITAVECCHIA - Rsu comprensoriale, Cgil Fp, Cisl Fp e Uil Fpl in una nota inviata a Sindaco di Civitavecchia, Prefetto della Provincia di Roma e Commissione di Garanzia:

<<Le scriventi Organizzazioni sindacali e la Rappresentanza sindacale unitaria del Comune di Civitavecchia, facendo seguito all'informazione preventiva pervenuta in data 18.05.2017 sulla riorganizzazione dell'Ente, con una nota inviata il giorno 21.05.2017 all'Amministrazione Comunale chiedevano un urgente incontro propedeutico alle funzioni omogenee della struttura e all'istituzione dei contesti delle posizioni organizzative prossime alla scadenza. Al riguardo, sul tavolo negoziale avrebbero dovuto essere affrontate le materie di seguito elencate:

Modifica del regolamento sulle posizioni organizzative adottato con deliberazione di Giunta Comunale n°121/2014 art.8;
sospensione della deliberazione di Giunta Comunale n°34/2017 adottata in palese violazione dell'art. 5 commi 2 e 3 del Contratto collettivo integrativo del 20.02.2017; l'indirizzo politico da parte della Giunta Comunale alla Delegazione trattante sull'utilizzo delle risorse stabili e variabili anno 2017; attuazione art. 24 comma 2 del Contratto collettivo decentrato integrativo sopra indicato; la responsabilità procedimentale affidata ai sensi degli art. 5 e 6 della Legge n°241/90 e successve modifiche e/o integrazioni al Personale dipendente classificato in categoria D e C; applicazione art. 13 del Contratto collettivo decentrato integrativo con la stessa interpretazione autentica dell'art. 1 del 17.05.2017 del Contratto collettivo decentrato per tutto il Personale dipendente interessato, con l'erogazione degli emolumenti accessori (produttività collettiva nel mese di giugno 2017).

Si osserva che, alle scriventi ed alla rappresentanza sindacale unitaria a tutt'oggi non è pervenuta nessuna nota di riscontro sulla richiesta di incontro summenzionata. Premesso quanto sopra, le scriventi e la rappresentanza sindacale unitaria, ai sensi e per gli effetti della Legge n°83/2000 (Legge sul diritto di sciopero) modificativa della Legge n°149/90, proclamano lo stato di agitazione di tutto il Personale dipendente del Comune di Civitavecchia, con la richiesta di avvio della procedura del raffreddamento del conflitto (convocazione da parte dell'Amministrazione Comunale entro cinque giorni dal ricevimento della presente), preannunciando che, in caso di mancato esperimento della fase del raffreddamento del conflitto saranno costrette ad avviare, la procedura del tentativo di conciliazione tra le parte davanti al Prefetto della Provincia di Roma.>>

Articolo correlato: http://www.lacivettadicivitavecchia.it/attualita/10331-ccdi-zeppa-diffida-l-amministrazione